Casa, nel Nord Ovest costi d'affitto in calo controtendenza rispetto alla media italiana


La Valle d'Aosta è la regione del Nord Ovest dove, nell'ultimo anno, il canone medio mensile per l'affitto di un bilocale è diminuito di più. Alla fine di febbraio, infatti, il canone mensile per un alloggio di 60 metri quadrato è risultato di 641,40 euro, il 2,1% in meno rispetto a febbraio dell'anno scorso. Nonostante il calo, però, l'affitto per questo tipo di abitazione in Valle d'Aosta ha continuato a essere superiore a quelli in Liguria (540 euro al mese, lo 0,6% meno che nel febbraio 2017) e in Piemonte (414,60 euro, cifra inferiore dell'1,3% a dodici mesi prima).
Tutte le tre regioni del Nord Ovest, comunque, hanno mostrato una tendenza opposta a quella media nazionale, dato che il canone medio mensile per l'affitto di un bilocale da 60 metri quadrati in Italia è aumentato dell'1,3% nell'ultimo anno, salendo a 579,60 euro (nel Lazio si pagano751,20 euro ed è il costo più alto nel Paese, a fronte dei 300 euro della Calabria, dove è il minore).
A fornire questi dati è la società Immobiliare.it, il cui osservatorio sul mercato delle locazioni residenziali evidenzia, fra l'altro, un aumento del 2,9% della domanda e, contemporaneamente, dell'1,6% dello stock di offerta.
Secondo Carlo Giordano, amministratore delegato di Immobiliare.it, in Italia, dove il 77,4% delle famiglie è proprietario della casa in cui vive, si sta registrando una crescita della propensione alla locazione, in particolare nella popolazione dei Millenials: “solo nove giovani su cento, infatti, sono proprietari della casa in cui abitano e la scelta di un immobile in locazione non è più percepita come una rinuncia ma come una scelta consapevole, mossa in particolare da una sempre maggiore mobilità legata al lavoro”.