Mercato auto, Torino perde il primato

Ha scalato marcia, in novembre, il mercato automobilistico del Nord Ovest. Rispetto a ottobre, sono state vendute 3.631 vetture nuove in meno rispetto al mese precedente. Calo ben superiore a quello nazionale. A livello italiano, infatti, le nuove immatricolazioni sono state 156.332 in novembre, mentre erano state 157.900 in ottobre. Nel Nord Ovest, invece, gli acquisti sono risultati 21.758 nel mese appena passato, a fronte dei 25.389 di ottobre.
In particolare, le nuove immatricolazioni sono calate da 16.718 a 14.104 in Piemonte e da 5.699 a 4.659 in Valle d'Aosta, mentre sono salite, sia pure di poco, da 2.972 a 2.996 in Liguria.
Nella regione rivierasca le vendite di vetture nuove sono cresciute, rispetto a ottobre, nella provincia di Genova (1.632 da 1.587 ) e in quella di Savona (601 da 554); ma sono diminuite nello Spezzino (462 da 505) e nell'Imperiese (301 da 326). La provincia di Imperia resta la cenerentola del mercato automobilistico del Nord Ovest.
Penultimo, invece, risulta il Verbano-Cusio-Ossola, con 324 nuove immatricolazioni in novembre (380 nel mese precedente) e terzultima la provincia di Vercelli, nonostante abbia fatto registrare 355 targhe nuove, due in più rispetto a ottobre.
La perdita maggiore, comunque, è stata quella della provincia di Torino: 9.050 le nuove immatricolazioni contro le 11.541 di ottobre. Così, fra l'altro, il capoluogo piemontese ha perso il primato italiano delle nuove immatricolazioni, conquistato, il mese scorso, dalla provincia di Trento (10.307), che beneficia di una tassazione minore.

Ed ecco le vendite di auto nuove nelle altre province piemontesi: 967 nell'Alessandrino (1.030 in ottobre), 485 nell'Astigiano (492), 458 nel Biellese (480), 1.488 nel Cuneese (1.430), 977 nel Novarese (1.012).  
Sergio Marchionne, amministratore delegato Fca