Erg sfiora i 16 euro, nuovo record

Nuovo motivo di brindisi per gli azionisti della Erg, a partire dalla famiglia Garrone-Mondini che ne possiede la maggioranza assoluta e ne esprime il vertice, oltre che per l'amministratore delegato Luca Bettonte: oggi, 28 novembre, il titolo dell'impresa genovese operante nel settore energetico ha sfiorato i 16 euro e ha fatto registrare il record storico, chiudendo a 15,97 euro (+1,72% rispetto a ieri). Cosi, la capitalizzazione ha superato i 2,4 miliardi.
Un altro successo, che allunga la serie e arriva dopo operazioni quali la vendita della joint-venture con Total all'Api dei Brachetti Peretti e – notizia di una dozzina di giorni fa – l'ingresso nel solare grazie all'acquisto del 100% di ForVei, nono operatore fotovoltaico in Italia ( possiede e gestisce 30 impianti, collocato in otto regioni). Un'operazione da 336 milioni di euro, che consente alla Erg anche di acquisire il know-how necessario per partecipare alla crescita oltre confine, in un settore in un comparto in forte espansione.
Erg, maggior produttore di energia eolica nel nostro Paese, attivo anche nella produzione di energia termoelettrica e idroelettrica, nel primo semestre di quest'anno, ha conseguito ricavi netti per 543 milioni e un utile di 87 (+17% rispetto allo stesso periodo 2016).

L'impresa, che il prossimo 2 giugno compirà ottant'anni e contava 715 dipendenti alla fine del 2016, è presieduta da Edoardo Garrone, 56 anni alla fine di dicembre, cinque figli. Vice presidente operativo è il fratello Alessandro (classe 1963, tre figli); l'altro vice presidente è Giovanni Mondini. Socio della Erg, con poco più del 4%, è anche Unicredit.
Luca Bettonte, amministratore delegato Erg