Oltre 381.000 gli extracomunitari regolari

Sono un po' più di 381.000 i cittadini non comunitari presenti nelle tre regioni del Nord Ovest, regolarmente, cioè in regola (il numero, quindi, non comprende gli irregolari, immigrati illegalmente, privi del permesso di soggiorno e clandestini). Insieme, gli extracomunitari regolari rappresentano il 6,3% della popolazione di Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta.
In particolare, all'inizio di quest'anno, il Piemonte ne ospitava 258.456, la Liguria 117.396 e la Valle d'Aosta 5.468. Tutta l'Italia, invece, 3.714.137, come ha censito l'Istat, l'istituto nazionale di statistica.
In Piemonte, la componente più numerosa di extracomunitari regolari è costituita dai marocchini (59.796 al primo giorno di gennaio 2017). Seguono gli albanesi (40.051), i cinesi (21.292), i peruviani (11.890), gli ucraini (10.392), i moldavi (9.408), i nigeriani (9.142), gli egiziani (8.355), i senegalesi (7.008) e i filippini (6.123). Gli indiani sono 4.856, qualche centinaia più degli ecuadoregni (4.160) e dei brasiliani (4.066), che precedono i pachistani (3.943).
Dei cittadini non comunitari regolari presenti in Piemonte, 75.165 sono nati nell'Europa Centro-Orientale, 107.440 in Africa, 45.821 in Asia, 29.823 in America e 126 in Oceania (gli apolidi sono 81).
Anche in Liguria, è da Paesi dell'Europa Centro-Orientale che proviene la maggioranza relativa degli extracomunitari regolari, formata da 34.815 individui, 22.341 dei quali nati in Albania, 5.289 in Ucraina e 1.862 in Moldavia. Qui, però, la seconda comunità più popolosa è quella ecuadoregna, con 19.726 immigrati, tanti da far attribuire all'America il secondo posto tra i continenti che più hanno contribuito all'arrivo di extracomunitari regolari in Liguria; infatti, sono risultati 32.902 gli americani, a fronte dei 31.352 africani e i 18.220 asiatici.
In Liguria, dopo gli albanesi e gli ecuadoregni, gli immigrati regolari più numerosi sono i marocchini (15.551), i cinesi (5.532) e i peruviani (4.396), seguiti dai senegalesi (3.057).
Invece, in Valle d'Aosta sono gli africani gli immigrati regolari più numerosi: 2.793, dei quali 1.847 marocchini, più di tutti gli europei centro-orientali (1.460), dei quali 788 sono albanesi. Gli asiatici sono 611 (in particolare, 303 cinesi) e gli americani 598, dei quali 103 peruviani e 100 brasiliani.
A livello nazionale, dove le prime dieci cittadinanze rappresentano il 61,16% delle presenze di extracomunitari regolari, le comunità più numerose sono la marocchina (454.817 persone), l'albanese (441.838), la cinese (318.975), l'ucraina (234.066) e la filippina (162.489).
Durante il 2016, l'Italia ha rilasciato 226.934 nuovi permessi di ingresso, il 5% in meno rispetto all'anno precedente. Il 34% dei nuovi permessi, pari a 77.927, è stato rilasciato per motivi di asilo e protezione umanitaria, mentre solo il 5,7% (12.873), ha riguardato le migrazioni per lavoro, diminuite del 41% rispetto al 2015.
Fra l'altro, l'Istat ha rilevato che i nuovi flussi di immigrazione non sempre danno luogo a una presenza destinata a radicarsi in Italia, come dimostra il fatto che solo il 53,4% degli extracomunitari regolari giunti nel 2012 è risultato ancora presente nel nostro Paese all'inizio di quest'anno. Tra il 2012 e il 2016, inoltre, sono stati oltre 541.000 i cittadini non comunitari che hanno acquisito la cittadinanza italiana. Di questi, però, più di 24.000 si sono successivamente trasferiti all'estero.
Sergio Chiamparino, governatore del Piemonte