Tre genovesi leader

Nuovi sprazzi di luce nell'economia ligure, ancora fosca. A generarli tre imprese emblematiche e leader nei rispettivi settori: Ansaldo Energia, Qui Group, Sanlorenzo.
Venerdì 16 giugno, a Cornigliano, in un'area ex Ilva, è stato inaugurato lo stabilimento di Ansaldo Energia già destinato all'assemblaggio di turbine a gas, in particolare, del modello maxi da 570 tonnellate e di ultima generazione. L'investimento specifico è stato di 11 milioni per il sito e di 65 per la produzione delle maxi turbine. Alla manifestazione hanno partecipato, in prima fila, Claudio Costamagna, presidente della Cassa Depositi e Prestiti, che presto arriverà a possedere il 60% del capitale di Ansaldo Energia attraverso Cdp Equity, guidata da Guido Rivolta, presente anche lui; Huang Dinan, presidente di Shanghai electric group, partner industriale dal 2014, oltre che, naturalmente, Giuseppe Zampini, presidente e grande artefice dei successi di Ansaldo Energia, insieme con Filippo Abbà, neo amministratore delegato. C'erano, inoltre, il governatore Toti, il sindaco Doria, la ministra Pinotti (Difesa), il sottosegretario Scalfarotto (Sviluppo Economico), Rixi, assessore regionale allo Sviluppo e altre autorità.
Nell'occasione, sono state comunicate alcune cifre che indicano chiaramente il valore, la forza e le prospettive rosee di Ansaldo Energia: nel 2016 ha acquisito nuovi ordini per 1,5 miliardi, così da portare il portafoglio a 5,3 miliardi; i ricavi consolidati sono aumentati del 18,3% a 1,253 miliardi e l'utile netto è stato di 60,4 milioni, cinque volte quello del 2015. Il patrimonio netto ha sfiorato i 600 milioni e i dipendenti sono diventati 4.254, rispetto ai 3.505 di fine 2015.
Insomma, Ansaldo Energia, è motivo d'orgoglio e di fiducia dell'industria ligure. Come Qui! Group lo è del settore dei servizi avanzati. Prima società a capitale italiano nel mercato nazionale dei titoli di servizio (ticket, carte elettroniche, prepagate), l'impresa genovese fondata, controllata e guidata da Gregorio Fogliani, è da poco stata premiata anche da Confindustria per le sue capacità d'innovazione ed è entrata a far parte del programma Elite di Borsa Italiana, che accompagna le aziende più virtuose in un percorso di crescita e di cambiamento destinato a termine spesso con la quotazione a Milano Affari o in qualche altra piazza finanziaria.
Qui! Group, definita un'"autostrada di servizi", conta oltre 20 milioni di clienti, 150.000 esercizi convenzionati, 30.000 punti vendita aderenti ai programmi di fidelizzazione, una ventina di milioni di carte elettroniche e un milione di prepagate, più di 15.000 pos gestiti e di 100 milioni di buoni (ticket) emessi ogni anno. Ha più di un migliaio di dipendenti e nel 2015 ha fatturato 650 milioni di euro.
Imprenditore già a 23 anni, Gregorio Fogliani, classe 1957, ha creato Qui! Ticket Services nel 1989, prima azienda del gruppo che ha poi visto la nascita di Payback, di Welfare Company, specializzata nell'emissione di voucher per il welfare sociale e aziendale; di Qui! Financial Services e di Qui! Group Brasil, che segna l'avvio dell'internazionalizzazione. Per il suo spirito d'iniziativa, le sue attività, il suo impegno, anche nel sociale (dieci anni fa ha costituito Qui Foundation), Gregorio Fogliani e Qui!Group hanno già ricevuto numerosi premi (fra i quali il Guido Carli 2013) e riconoscimenti come quello ricevuto dalla Fao.
Terzo caso, questo nella nautica. Sanlorenzo, produttore di yacht ai vertici mondiali nel comparto delle imbarcazioni di lusso con lunghezza superiore ai 24 metri, nel 2016 ha fatturato 314 milioni di euro (+42% rispetto al 2015), vendendo 33 yacht, 5 dei quali del comparto super, realizzando un utile lordo di 25,4 milioni e risultando il primo cantiere italiano ad avere superato il volume d'affari pre-crisi.
Grazie alla costante crescita di ordini e di consegne, Sanlorenzo, sede legale e direzione generale ad Ameglia (La Spezia), ha programmato investimenti per 60 milioni, destinati anche all'ampliamento della propria gamma d'offerta con altri otto nuovi modelli e all'aumento della capacità produttiva nei cantieri sia di Ameglia, da dove escono yacht di media e grande dimensione, sia di La Spezia, dedicati alla costruzione dei superyacht. Il terzo polo produttivo della Sanlorenzo è a Viareggio.
Presidente e proprietario della Sanlorenzo, che ha già varato circa 650 yacht, "uno diverso dall'altro", e non ha mai fattore neppure un'ora di cassa integrazione, è Massimo Perotti, neo Cavaliere del lavoro. Nato 56 anni fa a Torino, dove si è laureato in Economia e commercio, Massimo Perotti, prima di rilevare i Cantieri Sanlorenzo, nel 2005, ha lavorato alla Azimut di Avigliana, della quale è stato direttore generale e, dal 1996 al 2004, amministratore delegato, principale collaboratore di Paolo Vitelli.