"Stellette della legalità" a 350 imprese

Alla fine di aprile 2017 sono risultate 350 le imprese del Nord Ovest insignite delle "stellette della legalità". che caratterizzano il nuovo rating rilasciato dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm), strumento introdotto nel 2012, "volto alla promozione e all'adozione di principi di comportamento etico in ambito aziendale, tramite l'assegnazione di un riconoscimento - misurato appunto in "stellette" - indicativo del rispetto della legalità e, più in generale, del grado di attenzione riposto nella corretta gestione del proprio business, da parte delle aziende che ne abbiano fatto richiesta e abbiamo superato il vaglio dell'Agcm".
Grazie all'intesa tra l'Agcm e Infocamere, a partire dall'autunno prossimo, le visure estratte dal Registro delle Imprese tenuto dalle Camere di commercio conterranno l'indicazione del rating di legalità, rilasciato su base di richiesta volontaria a società che abbiano fatturato almeno due milioni di euro nell'ultimo esercizio e risultino iscritte al Registro delle imprese da almeno due anni.
Il rating, con durata biennale, rinnovabile, ha una gamma che varia da una a tre stellette. L'assegnazione è rilevante, in quanto. secondo la legge, se ne tiene conto in sede di concessione di finanziamenti delle pubbliche amministrazioni, oltre che in sede di accesso al credito bancario.
Al 30 aprile scorso, dunque, le imprese dotate di "stellette della legalità" erano 283 in Piemonte (199 con una stella, 72 con due e 12 con tre), 64 in Liguria (44 con tre stelle, 16 con due e 4 con tre) e 3 in Valle d'Aosta (2 con una stella e 1 con una). In tutt'Italia, finora, sono 3.460 le imprese con "stellette della legalità". La regione che ne conta di più è l'Emila-Romagna (528), la quale precede, nell'ordine, Lombardia (509), Veneto(420), Puglia (380), Lazio (300) e, appunto, il Piemonte. quindi sesto a livello nazionale.