Il capolavoro dei Rizzante

Tra i non addetti ai lavori, pochi la conoscono, persino a Torino, dove è stata costituita 21 anni fa e dove ha sede, nonostante sia un campione della Borsa italiana, abbia più di 6.200 dipendenti e sia un'eccellenza imprenditoriale nel campo delle più avanzate tecnologie informatiche. Il soggetto in questione è Reply, società a capo di un gruppo specializzato nella progettazione, implementazione e manutenzione di soluzioni basate su internet e sulle reti sociali. Un gruppo che controlla centinaia di aziende, sparse un po' in tutto il mondo e che, nel 2016, ha fatturato 780 milioni, con un utile netto di 67,5 milioni.
Reply, la cui maggioranza assoluta appartiene alla famiglia Rizzante, fondatrice, è un'impresa straordinaria, che si sviluppa a un ritmo impressionante (nel suo primo esercizio aveva fatturato meno di 6 milioni) Lo hanno confermato anche i dati del primo trimestre di quest'anno: ricavi per 208,4 milioni (186,3 nello stesso periodo 2015), margine operativo lordo di 28 milioni (25), utile di 25,3 milioni ante imposte (22,5). E, al 31 marzo, posizione finanziaria netta positiva per 80,6 milioni, a fronte dei 28,2 di fine 2016.
In Borsa, Reply sta capitalizzando oltre 1,5 miliardi. Il 7 giugno, la sua azione è stata scambiata fino a 181 euro, nuovo record storico. Cifre che diventano particolarmente significative se si considera che l'azione Reply valeva 60,9 euro ancora al 31 dicembre 2014 e 21 euro alla stessa data del 2012, quando la sua capitalizzazione era di 193,6 milioni. Indubbiamente c'è chi ha fatto una fortuna puntando su Reply, la cui crescita sembra irresistibile, come sono state finora le sue performance reddituali e borsistiche.
A proposito proprio delle performance del titolo, Mario Rizzante, presidente e amministratore delegato di Reply, ha dichiarato che  "è interessante come numerosi azionisti e investitori abbiano confermato il loro interesse in merito a un aumento della liquidità dell'azione. Al fine di recepire questa indicazione - ha aggiunto Mario Rizzante - il management e i principali azionisti saranno focalizzati su un incremento della liquidità dell'azione Reply, quale obiettivo di medio termine".
Insomma, s'intuisce l'intenzione di aumentare il numero delle azioni disponibili sul mercato, finalità che potrebbe essere raggiunta anche con una vendita parziale di titoli attualmente nel portafoglio della Alika srl (holding della famiglia Rizzante), la quale possiede il 52,78% del capitale di Reply, mentre il secondo maggior socio singolo è Goldman Sachs con il 3,6%.
Nella guida di Reply, Mario Rizzante, che ha incominciato come operaio Fiat, è affiancato dalla figlia Tatiana, anche lei amministratore delegato, e dal figlio Filippo, consigliere di amministrazione con incarichi operativi. (è Chief Technology Officer).
Tatiana Rizzante, laureata in Ingegneria informatica al Politecnico di Torino, è al vertice di Reply, di cui è stata cofondatrice insieme con altri manager, da oltre dieci anni. Sposata, una figlia, da sempre appassionata di nuove tecnologie, in azienda si è occupata subito della creazione e dello sviluppo delle competenze nei settori a elevato tasso di innovazione, promuovendo anche le numerose acquisizioni. Prima di entrare nell'impresa di famiglia, ha lavorato allo Cselt (ora Tlab). Per i suoi valori, è stata chiamata a far parte, fra l'altro, del Consiglio direttivo di Confindustria Digitale ed è stata nel cda di Ansaldo StS (ex Finmeccanica, ora Leonardo).